Il direttore dell’Ufficio per la collaborazione con i media del Governo serbo, Milivoje Mihajlovic ha detto che la creazione della Comunità dei municipi serbi in Kosovo e Metohija è inevitabile, e che di questo si discuterà nel seguente turno del dialogo a Brusseles.
Mihajlovic, durante l’intervista per la Radiotelevisione serba, ha detto che Pristina cerca in ogni modo di evitare la realizzazione dell’accordo e che intende ad evitare l’implementazione di tutti gli accordi conseguti finora a Brussels. [NdT: In effetti i rappresentanti di Pristina non si sono presentati alla riunione odierna nella capitale belga]
“In questo momento, Brusseles dovrebbe imporre questo tema nell’ordine del giorno, cioè creazione della Comunità e dirigersi verso la riconciliazione quando si tratta del Kosovo” , ha indicato Mihajlovic.
Mihajlovic ha avvertito che si tratta della minaccia alla sicurezza dell’intera regione, parlando dei conflitti a Kumanovo in Macedonia, e che bisogna intraprendere un’azione comune di tutti i paesi della regione, nonchè questa azione non potrebbe essere svolta senza la partecipazione dell’Ue.
Mihajlovic ha valutato che il problema principale proviene dal Kosovo e Metohija, dove c’è la base dei terroristi. Secondo il direttore dell’Ufficio per la collaborazione con i media del governo serbo è importante che l’amministrazione internazionale che si occupa di Kosovo e Metohija prenda in cosiderazione questa questione per isolare questo incidente avvenuto in Macedonia.
“La base politica di questa azione è la storia sulla “Grande Albania”, ha detto Mihajlovic.
(RTS, 12.05.2015.)