Per le persone malate di melanoma, nel prossimo anno dovrebbero essere messe a disposizione moderne terapie per il trattamento di questa malattia di cui ogni anno in Serbia si ammalano 650 persone, ha dichiarato, mercoledì 14 novembre, il Capo del Dipartimento di Dermatologia e malattie veneree dell’Accademia Medica Militare (VMA) Lidija Kandolf -Sekulovic.
“Il trattamento innovativo per i melanoma che coinvolge due farmaci si utilizza dal 2017 e ora abbiamo la promessa dalle autorità che da gennaio saranno ampliate le opzioni terapeutiche in linea con la Commissione europea”, ha detto la Sekulic in una conferenza stampa dell’Associazione dei pazienti con melanoma (UPOOM).
Ha detto che la nuova terapia sarà a spese del Fondo di assicurazione sanitaria della Repubblica di Serbia e sarà disponibile a tutti i pazienti che sono malati di melanoma. “Per il trattamento è molto importante che la malattia venga rilevata in fase iniziale per poter iniziare con la terapia adeguata il più presto possibile”, dice Lidija Kandolf-Sekulovic.
Secondo lei, è necessario lavorare molto sull’educazione delle persone sui rischi del melanoma, in particolare sugli effetti nocivi del sole eccessivo e dell’uso delle lampade abbronzanti.
“Dal Ministero della Salute domani dovrebbero finalizzare la proposta di vietare per legge l’utilizzo delle lampade abbronzanti ai minori di 18 anni”, ha detto la Sekulovic, aggiungendo che esiste l’intenzione di vietare completamente l’uso dei solarium, cosa che alcuni paesi europei hanno già fatto.
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Il presidente dell’Associazione dei dermatovenerologi serbi, Zoran Mijuskovic, sottolinea che c’è un crescente numero di pazienti malati di melanoma in Serbia e nel mondo.
“Ogni anno, in Serbia, tra 650 pazienti con melanoma 200 di essi presenta già metastasi. Una maggiore possibilità di sopravvivenza esiste se la malattia viene diagnosticata in fase iniziale e se si applica immediatamente una terapia moderna”, ha detto Mijuskovic.
Mijuskovic raccomanda inoltre i cittadini a non esporsi alle radiazioni UV inutilmente e che una volta all’anno visitino un dermatologo che esamini e controlli la loro pelle.
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