In occasione della Conferenza sui Balcani occidentali ’’Gestione economica e l’avvicinamento all’Unione Europea’’ che oggi inizia a Berlino su iniziativa di cancelliere tedesca Angela Merkel, il ministro serbo degli affari esteri Ivica Dacic in un’intervista al quotidiano vienese Die Presse ha dichiarato che i paesi Balcani per tanto tempo hanno rappresentato un territorio di conflitti, ma che adesso questa regione desidera essere unita in maniera pacifica dalla parte dell’UE, dove la Serbia sarà il fattore della stabilità.
’’Sono molto grato ad Angela Merkel per questa iniziativa e per aver inviato questo segnale. L’anno prossimo la conferenza sarà tenuta in Austria e poi in Francia. Questo significa che l’UE considera i paesi dei Balcani occidentali un partner serio’’, ha dichiarato Dacic. Dacic ha sottolineato che a Berlino verrà valutato il processo dell’allargamento, che verranno allineate le posizioni della politica estera e che si parlerà di progetti dell’economia. Per quanto riguarda la presidenza della Serbia dell’OSCE che inizierà l’anno prossimo, il ministro ha dichiarato che la Serbia continuerà il percorso che aveva iniziato la Sviezzera. ’’Ci sono tre compiti principali – l’OSCE dovrà organizzare la supervisione del confine tra la Russia e l’Ucraina, migliorare la situazione umanitaria nell’Ucraina orientale e incorraggiare il dialogo’’, ha detto Dacic. Il ministro ha evidenziato inoltre che la Serbia ha un rapporto amichevole sia con la Russia che con l’UE, che tende all’adesione all’UE per cui desidera agire in maniera costrutiva durante la presidenza dell’OSCE.
(Blic, 28.08.2014)