La maggioranza dei cittadini serbi giudica scarso il funzionamento della democrazia nel Paese, e solo il 25% lo descrive come positivo, secondo un rapporto della missione di osservazione del Centro per la ricerca, la trasparenza e la responsabilità (CRTA).
Secondo il sondaggio intitolato “Opinioni dei cittadini serbi sulla partecipazione ai processi democratici nel 2022”, il 21% degli intervistati ha dichiarato che il Parlamento serbo sta facendo un buon lavoro. Il 52% degli intervistati ritiene che, nonostante tutte le difficoltà, la democrazia sia il sistema politico migliore per la Serbia, mentre solo il 31% degli intervistati pensa che i cambiamenti nel Paese siano possibili.
I risultati del sondaggio mostrano che il 53% degli intervistati vede la politica come un’arena in cui tutti i cittadini dovrebbero partecipare, ma solo il 15% ritiene di essere in grado di impegnarsi in politica. Secondo la ricerca, il 20% dei cittadini ha partecipato a un’attività volta a risolvere i problemi della comunità locale.
Il rapporto dice anche che il 43% degli intervistati ritiene che le organizzazioni della società civile, cioè le organizzazioni non governative, proteggano l’interesse pubblico e lottino per i cambiamenti nella società.
Il sondaggio è stato condotto su un campione di 1.026 persone.
(Slobodna Reč, 28.02.2023)
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