Aumenta il numero degli imprenditori in Serbia: nei primi dieci mesi del 2015 l’Agenzia dei Registri Commerciali ha attestato l’incremento delle attività imprenditoriali per circa 2.000 unità, frutto di 28.083 nuove realtà costituite e di 26.108 attività cancellate.
A novembre 2015 vi erano in Serbia 218,003 imprenditori attivi, mentre nell’ultimo giorno dell’anno scorso essi erano 215,367. Le attività che maggiormente hanno chiuso i battenti sono quelle riguardanti la somministrazione,anche in modalità ambulanti, di cibi, con 2,066 operatori, seguiti dalla somministrazione di bevande (ovvero bar) con 1.820 imprenditori, e da negozi non specializzati con rivendite di bevande e tabacco, che in 1546 hanno rinunciato a proseguire le attività. Ai primi posti della lista delle attività che hanno chiuso nel 2015 risultano i taxi (meno 1272), seguiti dalle attività di cosmetica e di cura dei capelli (meno 1178).
I settori dove si registrano più aperture sono anche quelle con più chiusure. Nello specifico vi sono state 2114 nuove aziande operanti nel catering e nella somministrazione di cibo e 1603 nuove imprese nel campo della somministrazione delle bevande. La Serbia si è popolata anche di 1566 nuovi saloni di parrucchieria e bellezza, 992 negozi non specializzati pe rla vendita di tabacco e bevande e 927 nuovi tassisti.
Da registrare l’incremento significativo di imprenditori nel campo dei servizi informatici, che crescono di 960 unità.
Da gennaio a ottobre sono state registrate 6,842 imprese e 1,802 cancellate.