Il Ministero delle Costruzioni, Trasporti e Infrastrutture serbo ha comunicato che il piano presentato dalla Società Aktor, che ha in carico la costruzione di quattro segmenti sul Corridoio 10, non risulta realistico e compatibile con gli obblighi contrattuali.
Il Ministero, cui il piano della società per il Corridoio 10 è stato presentato il 31 gennaio, ha aggiunto che informerà sia il contraente (Aktor) che lo sviluppatore/investitore (la società Corridoi della Serbia) in merito alla sua decisione entro la fine di questa settimana.
La Ministra Zorana Mihajlovic ha incontrato il direttore esecutivo di Aktor, Dimitrios Kutras, al fine di discutere la situazione nell’ambito della costruzione dell’autostrada Serbia-Bulgaria.
“Abbiamo quattro contratti con Aktor. Non si tratta di una piccola azienda, in quanto opera in tutta la regione, ma sembra che stiano avendo alcune difficoltà finanziarie e non hanno assunto abbastanza lavoratori per completare i lavori sui segmenti autostradali. Quello che hanno fatto è stato solo trasferire i lavoratori da un sito all’altro. Su un totale dei 48 chilometri di autostrada coinvolti dal progetto, poco più della metà è stato completato”, ha riportato il Ministro.
Corridoi della Serbia avrebbe omesso di controllare adeguatamente i lavori eseguiti sui segmenti di autostrada in direzione della Bulgaria, costruiti da Aktor, e non ha risolto il contratto con il contraente che, dal canto suo, non è riuscito a soddisfare i propri obblighi contrattuali. La società di costruzioni greca Aktor ha ricevuto oltre 23 milioni di euro in pagamenti anticipati per il lavoro extra non coperto dal suddetto accordo. Tutto questo è stato menzionato in un rapporto redatto dal Ministero delle Costruzioni, Trasporti e Infrastrutture della Serbia.
(Vecernje Novosti, 02.08.2017)
This post is also available in: English