Si è svolto questa mattina presso la prestigiosa cornice dello Hyatt Regency Hotel un forum di discussione sull’economia in nero dal titolo All Shades of Grey: Freeing the Economy. L’evento, organizzato dall’Alleanza Nazionale per lo Sviluppo Economico Locale (NALED) in partecipazione con USAID Serbia, è stato l’occasione per presentare il volume NALED Siva Kniga 6.
Si tratta di un report annuale che oltre a illustrare il posizionamento dell’amministrazione serba rispetto agli altri Paesi europei, offre una panoramica puntuale sulle difficoltà del Paese balcanico e sulle possibili soluzioni. In particolare l’evento di oggi ha avuto come obiettivo quello di approfondire e comprendere al meglio le problematiche economiche legate all’enorme flusso di capitali che vengono evasi in Serbia.
Il presidente di NALED, Vladan Atanasijevic, nel presentare NALED Siva Kniga 6, ha sottolineato la necessità di un intervento urgente e radicale da parte degli organi politici competenti. La Serbia infatti, con un sommerso che occupa più del 30% dell’economia totale (circa 3 MLD di euro), non riesce a sviluppare un sistema virtuoso di acquisizione e ridistribuzione del capitale, in grado di sostenere un adeguato livello di welfare. Al centro del convegno più volte si è richiamata l’attenzione sull’importanza di un processo di contrasto all’evasione che sia quanto più sinergico possibile, in grado cioè di coinvolgere i diversi ministeri.
In tal senso, ha suscitato un certo imbarazzo l’assenza dei ministri dell’economia Sasa Radulovic e di quello delle finanze Lazar Krstic. I loro interventi avrebbero potuto infatti costituire un importante segnale a favore di un percorso di contrasto all’evasione e di normalizzazione economica che, secondo le stime della direttrice di USAID Serbia, Susan K. Fritz, avrà dei tempi di realizzazione particolarmente lunghi (6/8 anni). Gli impegni politici sono stati comunque posti in rilievo da Lidija Stojanovic, ispettore che opera per conto del Ministero degli affari interni ed esteri e delle Telecomunicazioni.
Per le aziende hanno invece partecipato al convegno alcuni AD e manager di importanti società che operano in Serbia: Mirolsav Miletic (Bambi); Goran Kovacevic (Gomex); Milan Petrovic (Centro Stampa); Ronald Seeliger (Hemofarm).