I lavoratori cinesi impiegati nel cantiere della “Linglong” avrebbero iniziato uno sciopero ieri, per la prima volta, confermano fonti di “VOICE”. Ci sarebbero anche dei video che mostrano come dei capi cinesi regolino fisicamente i conti con i lavoratori.
Non è la prima volta che i lavoratori cinesi sono insoddisfatti, ma prima non c’erano state violenze. Secondo le affermazioni dei lavoratori serbi, l’atteggiamento nei confronti dei dipendenti cinesi è diventato molto crudele, con attacchi verbali e fisici. Dopo che “VOICE” ha riferito sulle condizioni di lavoro alla Linglong, ora una parte dei lavoratori serbi “lavora da casa” mentre un gran numero di lavoratori vietnamiti sono stati rimpatriati a proprie spese.
Altre fonti di “VOICE” hanno affermato che anche i subappaltatori hanno lasciato la “Linglong” a causa di debiti non pagati e che ora è rimasta solo la società “China Energy”. Rappresentanti del governo serbo avrebbero partecipato a un incontro segreto in fabbrica la scorsa settimana, ma i lavoratori non sono stati in grado di ottenere informazioni sul perché e quale sia stato il risultato delle conversazioni condotte con il management dell’azienda cinese. La stessa “Linglong” ha poi riferito che “nonostante alcune informazioni apparse” non c’è stato nessun sciopero nel cantiere dell’azienda.
This post is also available in: English