La Banca di Serba non ha concesso l’autorizzazione al fondo bulgaro “River Styxx Capital” per rilevare il capitale di maggioranza nella Telenor banca perchè ha valutato che esso non adempie a tutte le condizioni prescritte dalla legge in Serbia, scrive “Vecernje novosti”.
Dall’azienda “Telenor” che è proprietaria della banca hanno confermato al quotidiano Vecernje novosti che non è stato ricevuto il nullaosta per il parternariato strategico con il fondo “River Styxx Capital” nella Telenor banca, che implicava il subentro nel 85 per cento delle azioni della banca.
“Il parternariato strategico con il fondo “River Styxx Capital” è un passo importante perchè vogliamo sviluppare ulteriorimente la Telenor banca e il suo portfolio” ha dichiarato per il “Novosti” Ingeborg Øfsthus, direttrice generale dell’azienda Telenor in Serbia e presidente del Comitato direzionale della Telenor banca.
Nella risposta scritta inviata al quotidiano Novosti ha rilasciato una dichiarazione anche il direttore generale del fondo “River Styxx Capital” Elvin Guri annunciando che cercheranno di realizzare il loro investimento: “Crediamo profondamente nel potenziale della Telenor banca e vogliamo entrare nel mercato bancario della Serbia come un nuovo investitore” ha dichiarato Guri e ha aggiunto che cercheranno di parlare con le istituzioni competenti al fine di trovare la soluzione migliore.
L’azienda “Telenor” ha fondato la Telenor banca nel 2014 acquistando la licenza dell’allora KBC banca, i cui clienti oassarono alla Societe generale.
La Telenor banca ha più di 350000 utenti.
Come scrive il quotidiano Novosti, il fondo “River Styxx Capital” è stato fondato da Elvin Guri, imprenditore bulgaro di origini albanesi il quale prima aveva fondato un’istituto non bancario “JetFinance” il quale è stato venduto al gruppo francese “BNP Paribas”.
N1, 08.08.2018, http://rs.n1info.com/a362394/Biznis/NBS-nije-dala-dozvolu-za-prodaju-Telenor-banke.html
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