Il Black Friday è arrivato anche in Serbia! Quasi tutti i negozi hanno aderito a questa giornata di shopping, popolare a livello mondiale, che si svolge l’ultimo venerdì di novembre.
A differenza del mercato statunitense, dove il Black Friday è considerato un’introduzione allo shopping natalizio, nel paese balcanico si tratta più di un’opportunità per i rivenditori di sbarazzarsi delle loro scorte di magazzino e attirare più clienti del solito.
La pubblicità del Black Friday in Serbia è iniziata la scorsa settimana, e i negozi che vendono articoli tecnici si sono dimostrati i più aggressivi nelle loro promozione. Inoltre, i grandi centri commerciali avranno sconti fino all’80% venerdì.
Black Friday è un nome informale per il giorno seguente il Giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti d’America, il quarto giovedi del mese di novembre, che è stato considerato come l’inizio della stagione dello shopping natalizio del paese dal 1952 ed i bilanci dei negozianti sono diventati nero (positivo) da rossi (perdita).
L’anno scorso, ad esempio, AliExpress ha venduto beni per un valore di circa 18 miliardi di dollari durante il Black Friday.
Il primo uso registrato del termine “Black Friday” è legato non allo shopping natalizio ma alla crisi finanziaria: in particolare, al crollo del mercato dell’oro degli Stati Uniti il 24 settembre 1869. Due notoriamente spietati finanzieri di Wall Street, Jay Gould e Jim Fisk, unirono le forze per acquistare quanto più potevano l’oro della nazione, nella speranza di far salire il prezzo alle stelle e vendere con sorprendenti profitti. In quel venerdì di settembre, la cospirazione venne alla fine a galla, mandando il mercato azionario in caduta libera e dando il via alla bancarotta generalizzata, dai baroni di Wall Street agli agricoltori.
(Politika, 23.11.2017)
http://www.politika.rs/sr/clanak/393122/Crni-petak-na-srpski-nacin
http://www.politika.rs/sr/clanak/393111/I-u-Srbiji-sutra-Crni-petak-popusti-na-sve-strane
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