Beni culturali come risorsa economica: “Un ponte” tra Italia e Serbia

Un ponte per il patrimonio culturale” è il titolo del seminario che, in data 6 aprile, si è aperto presso la Cineteca jugoslava di Belgrado, e che ha riunito un gruppo di esperti italiani provenienti da rinomati musei e funzionari del Ministero della Cultura della Serbia: nel corso del seminario, gli esperti italiani presenteranno le loro esperienze e le iniziative in materia di gestione dei beni culturali e della loro valutazione come bene economico.

“L’Italia è una forza culturale di fama mondiale ed i nostri esperti intendono condividere con i loro colleghi serbi buone pratiche e tecniche per una migliore valutazione dei beni culturali utilizzando criteri manageriali contemporanei, nonché criteri relativi allo sviluppo del turismo”, ha dichiarato l’Ambasciatore italiano in Serbia, il signor Giuseppe Manzo, che ha aperto ufficialmente il seminario insieme al Ministro serbo della Cultura, Vladan Vukosavljevic. “Questa iniziativa dà senso alle dinamiche delle relazioni tra Italia e Serbia, che rappresentano un amalgama di amicizia, storia, cultura ed interessi economici che sostengono nuove forme attraverso le quali crescono ulteriormente”, ha aggiunto Manzo.

I seguenti esperti hanno partecipato al seminario, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura e dal Ministero della Cultura della Serbia, con il sostegno dell’Ambasciata Italiana: Gennaro Miccio, Direttore del Segretariato regionale presso il Ministero della Cultura e del Turismo (MiBACT) per la regione del Piemonte, attualmente responsabile della ristrutturazione della Galleria degli Uffizi di Firenze, Luigia Melillo, capo dell’Ufficio di conservazione e dell’Ufficio Relazioni internazionali presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Ugo Picarelli, fondatore e direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (a Paestum), Rachele Mariconda, capo del progetto “La Grande Pompei”, e Monica Giannatasio, esperta di valorizzazione del patrimonio architettonico.

Gli esperti italiani e serbi hanno discusso diversi argomenti, tra cui la recente innovazione che il Governo italiano sta implementato nell’organizzazione centrale e territoriale del Ministero della Cultura e del Turismo italiano, e alcune iniziative in materia di gestione dei musei il cui obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio culturale quale importante risorsa per lo sviluppo del turismo e del marketing territoriale.

La collaborazione tra Italia e Serbia nella gestione e nella promozione dei beni culturali si proietta sul lungo termine e coinvolge attività come il miglioramento e l’assistenza nel restauro e conservazione dei tesori artistici, organizzazione di mostre, e cooperazione internazionale tra i musei dei due Paesi.

(Comunicato stampa italiana Ambasciata, 2017/06/04)

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