Il Capo del Gabinetto del primo ministro del Kosovo Avni Arifi, ha dichiarato in un’intervista per KTV che il governo kosovaro potrebbe sospendere temporaneamente la tassa del 100% alle merci serbe e bosniache per un periodo limitato, durante il quale il Kosovo e la Serbia lavoreranno intensamente per raggiungere un accordo definitivo.
“Se esiste una seria volontà per i colloqui, che potrebbero essere pianificati dal 1° febbraio al 28 febbraio, allora potremmo decidere di sospendere le tasse in quel periodo”, ha affermato Avni Arifi.
Parlando della riunione del Presidente dell’Assemblea del Kosovo, Kadri Veseli, con il primo ministro Ramush Haradinaj e l’ambasciatore americano Philip Kosnett, Arifi ha detto che l’incontro è stato costruttivo e che non c’è stato un ultimatum degli Stati Uniti per l’abolizione delle tasse.
La portavoce dei Balcani occidentali nel Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), Anna-Maria Boura afferma che l’UE e gli Stati Uniti eserciteranno pressioni congiunte su Pristina. “Sto iniziando a vedere che alcune nostre indicazioni sono state ascoltate, e mi aspetto di vedere progressi nel prossimo periodo”, ha detto a Boura.
Nel corso di un dibattito al Parlamento europeo sulla situazione della sicurezza in Kosovo, Anna-Maria Boura ha affermato che i dazi e la trasformazione delle forze di sicurezza del Kosovo (KSF) in un esercito “ha unito i cittadini del Kosovo” e ha fatto sì che i politici del Kosovo “si sentissero bene”.
Durante il dibattito, i parlamentari europei hanno ribadito la loro opinione sull’introduzione dei dazi sulle importazioni di merci dalla Serbia e dalla Bosnia, imposte dalle autorità di Pristina. È stato concordato che questa mossa unilaterale ha violato il CEFTA e lo spirito dell’accordo di stabilizzazione e di associazione, e Pristina è stata nuovamente invitata a ritirare le misure introdotte.
Nel frattempo, il portavoce della dogana del Kosovo, Adriatik Stavileci, ha affermato che dall’introduzione dei dazi doganali sui prodotti provenienti dalla Serbia e dalla Bosnia, l’importazione di prodotti dall’Albania e dalla Macedonia in Kosovo è aumentata.
http://www.rts.rs/page/stories/sr/story/9/politika/3396002/arifi-moguca-privremena-suspenzija-taksi.html?fbclid=IwAR0vge3eAL_k2SL_xq9bvYIKMyTjoRY-r_LqJK3QsdZ7zmnhbc6Ppz2i93M
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