L’italiana Aunde aprirà seconda fabbrica a Jagodina

La società italiana del Gruppo Aunde Italia, che ha aperto nel marzo 2014 una fabbrica di sedili per auto nella quale hanno trovato impiego 250 lavoratori a Jagodina, ha avviato oggi i lavori per la costruzione di un altro impianto di produzione.

Il capo del Parlamento Comunale di Jagodina, Dragan Markovic, aveva precedentemente dichiarato all’agenzia di stampa Tanjug che il nuovo impianto dovrebbe essere completato entro aprile del prossimo anno e che 400 nuovi lavoratori dovrebbero essere assunti. Il Ministero dell’Economia serbo ha concesso ad Aunde incentivi per un importo pari a 3.641 euro per ciascun lavoratore. Il nuovo impianto sarà situato nella zona industriale, a circa 500 metri dall’autostrada e dal Corridoio 10 della ferrovia, ha spiegato Markovic, aggiungendo che Aunde ha concluso un contratto con la Mercedes che prevede la costruzione di un nuovo impianto di produzione.

Markovic ha aggiunto che anche la Confezione Andrea Serbia Company, produttrice di teloni per auto, potrebbe iniziare la costruzione di un impianto di produzione nella zona industriale di Jagodina nel mese di gennaio. La società italiana ha aperto il suo primo impianto a Jagodina nella primavera 2013 e attualmente impiega circa 600 lavoratori.

Grazie alle compagnie straniere, quest’anno Jagodina è riuscita a generare un surplus di 11 milioni di dollari nell’ambito del commercio con le aziende estere, ha sottolineato Markovic.

(Tanjug, 28.10.2016)

http://tanjug.rs/full-view.aspx?izb=279856

Un piccolo favore

Dal 2013 il Serbian Monitor offre gratuitamente ai suoi lettori una selezione accurata delle notizie sulla Repubblica di Serbia, un impegno quotidiano che nasce dal genuino desiderio di offrire un'informazione senza distorsioni su un paese troppo spesso vittima di pregiudizi e superficialità. Da novembre 2016 questo servizio viene proposto in inglese e in italiano, con sempre più articoli originali per offrire un quadro completo sull'economia, la politica, la cultura e la società del paese balcanico. Il nostro archivio è completamente gratuito, a disposizione di chiunque voglia conoscere il paese, studiarne specifici aspetti o esserne costantemente aggiornato. Questo progetto potrà proseguire solo grazie all'aiuto dei lettori, cui chiediamo un piccolo sostegno economico per continuare a garantire un'informazione sempre più ricca di contributi originali. Se apprezzate il nostro lavoro vi invitiamo a cliccare il tasto qui sotto

This post is also available in: English

Share this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

scroll to top