I politici serbi non si aspettano nuove condizioni da parte della Germania, mentre i deputati della maggioranza governativa del parlamento serbo considerano la visita della Merkel un’altra conferma del sostegno di questo paese alla Serbia. Il governo serbo ritiene che dopo questa visita ci si potrebbe aspettare un progresso della Serbia nel processo di integrazione europea.
Il primo ministro Aleksandar Vucic ha detto che durante la visita della Merkel, la Germania continuerà ad insistere sulla propria agenda, ovvero la continuazione del dialogo con gli albanesi a Brusseles, nonchè la stipula dell’accordo secondo le questioni poste dalla Germania. Secondo Vucic, la visita della Merkel sarà caratterizzata dal sostegno tedesco alla Serbia nel processo dell’adesione all’Ue. Inoltre, il primo ministro ha annunciato che sarà firmato anche un memorandum ulteriore ovvero un contratto con la tedesca Continental in merito all’apertura della loro nuova fabbrica in Serbia.
“Credo che il memorandum d’intesa o direttamente un contratto per la costruzione della nuova fabbrica e le assunzioni della nostra gente sarà firmato”, ha detto Vucic per la Radiotelevisione serba, indicando che la Continental è una delle più grandi e importanti aziende tedesche.
Inoltre, il primo ministro ritiene che la Merkel non sarà contenta per la situazione relativa a Kosovo e Metohija, però che sicuramente loderà i progressi sul piano delle riforme economiche implementate in Serbia.
Il direttore dell’Ufficio per le relazioni con i media del Governo Milivoje Mihajlovic spera che la visita della cancelliera tedesca, Angela Merkel contribuirà ai buoni rapporti regionali, nonchè al buon rapporto tra la Serbia e Germania. “Uno dei temi principali sarà l’interesse tedesco alla collaborazione regionale. La Merkel vorrebbe velocizzare la strada verso l’Unione europea dell’intera regione tramite la collaborazione regionale e la risoluzione dei problemi del passato”, stamattina ha detto Mihajlovic nell’intervista per il TG della Radiotelevisione serba.
Mihajlovic ha detto che la Serbia spera di essere valutata positivamente per tutte le riforme implementate finora.
La ministra senza portafoglio risponsabile per l’ integrazione europea Jadranka Joksimovic ha espresso la sua aspettativa che la Serbia sia lodata come paese candidato ed ha annunciato che l’apertura dei capitoli negoziali inizierà entro la fine dell’anno.
Alla vigilia della visita di Merkel, a Belgrado è arrivato anche il nuovo ambasciatore tedesco, Axel Dittmann che ha affermato che l’Unione europea non è completa senza la Serbia, nonchè l’impegno personale del primo ministro serbo, Aleksandar Vucic nel dialogo con Pristina, mentre la disponibilità della Serbia per migliorare la collaborazione regionale e la stabilità dei Balcani occidentali sono molto apprezzati in Germania.
La cancelliera tedesca arriva oggi a Belgrado, dove sarà accolta dal primo ministro Vucic. Dopo la riunone con Vucic, sarà organizzata una conferenza stampa ufficiale dei presidenti dei governi di ambedue paesi. Domani la Merkel si incontrerà con il presidente serbo, Tomislav Nikolic, nonchè con i rappresentanti della società civile in Serbia.
(Blic, 08.07.2015.)