Il Ministro dell’Energia e delle Miniere Aleksandar Antic ha dichiarato oggi che spera che i prezzi mondiali del petrolio nel prossimo periodo calino, per far sì che diminuisca anche il prezzo del carburante in Serbia e ha aggiunto che, se ciò non avverrà v’è la possibilità che il Governo adotti determinate misure.
I prezzi del carburante in Serbia sono aumentati del 4,8% nell’ultimo mese, mentre i prezzi del gasolio del 6,2% a causa dell’aumento dei prezzi del petrolio.
I consumatori insoddisfatti hanno annunciato proteste per l’8 giugno a causa di questi aumenti.
“Osserveremo lo sviluppo dei prezzi nel prossimo periodo con la speranza che il prezzo del petrolio greggio e dei prodotti derivati cali, se ciò non avverrà si intraprenderanno misure a livello governativo. Si dovrà tenere in conto è il mercato che formula questi prezzi e che impone certe condizioni”, ha detto Antic per il canale televisivo “Prva”.
Parlando della costruzione del gasdotto TANAP, Antic ha sottolineato che questo progetto cambierà la mappa dell’Europa sud-orientale, perché la Turchia sta diventando un “importante hub del gas”.
(https://www.ekapija.com/news/2149426/antic-vlada-ce-videti-koje-mere-ima-na-raspolaganju-da-snizi-cenu)
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