Ieri l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (ONU) ha adottato una risoluzione in cui esprime una ferma condanna per l’aggressione russa dell’Ucraina e chiede che la Russia smetta immediatamente di minacciare e di usare la forza contro l’Ucraina e di ritirare immediatamente, completamente e incondizionatamente tutte le sue forze militari dai confini del territorio ucraino, riconosciuto a livello internazionale. Anche la Serbia ha votato a favore.
141 Paesi hanno votato a favore, 5 hanno votato contro e 35 si sono astenuti. La Serbia è stata tra i Paesi che hanno votato “a favore”. I voti contrari sono arrivati da Russia, Bielorussia, Siria, Eritrea e Corea del Nord.
La risoluzione adottata riafferma l’impegno nei confronti della sovranità, dell’indipendenza, dell’unità e dell’integrità territoriale entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti dell’Ucraina. Deplora inoltre la decisione della Russia sullo status delle regioni ucraine di Donetsk e Lugansk, con la richiesta che la Russia annulli immediatamente e incondizionatamente tale decisione.
Chiede un’urgente risoluzione pacifica del conflitto attraverso il dialogo politico, i negoziati, la mediazione e altri mezzi pacifici, nonché il rispetto dell’accordo di Minsk e condanna il coinvolgimento della Bielorussia nell’uso illegale della forza contro l’Ucraina, invitando Minsk a rispettare i suoi obblighi internazionali.
“La Serbia è impegnata a rispettare i principi di integrità territoriale e indipendenza politica, come uno dei principi fondamentali del diritto internazionale contenuti nella Carta delle Nazioni Unite e nell’Atto finale di Helsinki, il quale garantisce il diritto degli stati all’inviolabilità delle frontiere”, ha affermato il rappresentante permanente della Serbia all’ONU, Nemanja Stevanovic.
UN izglasale rezoluciju kojom se osuđuje napad na Ukrajinu, Srbija glasala „za“
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