La Vice Primo Ministro della Repubblica di Serbia e Ministra della Cultura e dell’Informazione, Maja Gojković, ha aperto la mostra “Milena Pavlović Barili: Una pittrice, 15 fotografi, 30 opere d’arte” presso l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado. La stessa ha sottolineato che la mostra offre una nuova prospettiva sull’opera artistica di uno dei più importanti artisti serbi e conferma che il lavoro di Milena è senza tempo e come tale è un’ispirazione inesauribile per pittori, scrittori, designer e altri creatori.
“Milena, figlia del famoso scrittore e critico musicale italiano, Bruno Barili, e Danica Pavlović di Požarevac, collega simbolicamente la Serbia e l’Italia qui stasera al Centro Culturale Italiano di Belgrado. Il potere universale del suo lavoro è ancora un legame che rafforza i legami culturali tra i nostri due Paesi”, ha affermato la Ministra della Cultura, aggiungendo che l’artista serba, nonostante la sua breve vita, è diventata una sorta di icona del mondo culturale tra le due guerre mondiali. “Siamo orgogliosi di dire che abbiamo avuto una pittrice così dotata. È tanto più nostro obbligo rendere le sue opere più visibili possibile a un pubblico ampio, e far conoscere la sua opera artistica al pubblico nazionale e internazionale”, ha affermato la Gojković.
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