La Commissione per il controllo degli aiuti di Stato ha approvato alla “Henkel Srbija” 4,5 milioni di euro di sussidi statali destinati alla costruzione di nuove, e all’ampliamento delle esistenti, linee di produzione a Krusevac. L’azienda ha l’obbligo di assumere almeno 100 lavoratori a tempo indeterminato entro la fine del 2023.
Ciò significa che la “Henkel” riceverà 45.000 euro per ogni nuovo dipendente, più del sussidio relativo medio che secondo gli ultimi dati ammontava a 30.000 euro per dipendente. L’azienda austriaca è obbligata a investire almeno 45 milioni di euro nei prossimi cinque anni. L’investimento comprende l’acquisto o la costruzione di un impianto (17,65 milioni di euro) e l’acquisto di nuove attrezzature (27,35 milioni di euro).
Nel 2020, la stessa “Henkel” aveva ricevuto 14,4 milioni di euro di sussidi per la costruzione di una nuova linea di produzione e l’ampliamento di quelle esistenti nello stabilimento di Krusevac previa assunzione di 100 nuovi lavoratori. Con 144.362 euro per dipendente la compagnia ha ricevuto finora la maggior parte del denaro calcolato per ogni nuovo assunto. Lo stabilimento di Krusevac si occupa della produzione di detersivi in polvere e prodotti liquidi e solidi. La “Henkel Srbija” è stata fondata in Serbia nel 2002 ed è di proprietà dell’omonima società austriaca. È impegnata nella produzione di detersivi, saponi, detergenti e lucidanti e possiede impianti di produzione a Indjija e Krusevac.
La “Henkel” ha 594 dipendenti e un fatturato di circa 309 milioni di euro, di cui 258 milioni di euro nel reparto di prodotti chimici per la casa. Si aggiunge che i marchi più importanti prodotti in Serbia sono “Merix, Persil, Mer, Bref, Toliler e Somat”. Le sovvenzioni saranno corrisposte in due tranche: la prima di 1,6 milioni di euro nel 2023 e la seconda di 2,9 milioni di euro nel 2024.
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