Con un’offerta di 501 milioni di euro in contanti, investimenti per non meno di 732 milioni di euro e una tassa di concessione annuale compresa tra i 4,5 e i 16 milioni di euro, la francese Vinci Airports si è aggiudicata il bando per la gestione dell’aeroporto “Nikola Tesla” di Belgrado per i prossimi 25 anni.
A far propendere per il colosso francese delle costruzioni e concessioni, secondo quanto ha detto il Presidente della Repubblica serba Aleksandar Vucic nel corso della conferenza stampa, è stata la garanzia di non procedere a licenziamenti del personale attualmente in carico alla società aeroportuale. “Quando quattro anni fa abbiamo iniziato a pensare alla concessione dell’aeroporto la valutazione era che non si sarebbe ottenuto più di 40-50 milioni di dollari o di euro. Dopo quattro anni, con un incasso dieci volte più grande i tanti che hanno criticato la nascita di Air Serbia forse si ricrederanno e capiranno cosa significa lavorare con una visione e senso di responsabilità”, ha anche affermato Vucic.
Dei 501 milioni di euro pagati in contanti dalla Vinci, 417 andranno nelle casse dello stato e i restanti ai piccoli azionisti. Il contratto di concessione dovrebbe essere firmato nel corso del primo trimestre del 2018 mentre entro la fine dell’anno avverrà il trasferimento della gestione.
Grazie alla creazione di Air Serbia quello di Belgrado è diventato in quattro anni l’aeroporto più importante dei Balcani, ospitando 5,3 milioni di passeggeri nel 2017, in crescita del 9% rispetto all’anno precedente.
(RTS, Danas, Reuters, 06.01.2018)
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