Ci sono i soldi per il pagamento di stipendi e pensioni, tutti i salari saranno pagati regolarmente e ai pensionati, grazie a un decreto del governo, sarà data la possibilità di pagare le bollette con un ritardo di tre mesi, senza interessi, fanno sapere dal governo.
Oltre a un sostegno finanziario di 4.000 dinari, che sarà ricevuto da un totale di 1,7 milioni di pensionati in Serbia, il governo ha deciso di aiutare gli anziani con il pagamento delle bollette mensili a causa dello stato di emergenza causato dal coronavirus in Serbia.
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Ai pensionati e alle famiglie in cui vi sono pensionati, saranno posticipati i pagamenti delle bollette di febbraio, marzo e aprile. “E tutto questo, ovviamente, senza interessi”, ha annunciato ieri la Prima Ministra Ana Brnabic.
Parlando delle nuove misure intraprese dal governo per fronteggiare l’emergenza, ieri sera la Premier ha detto alla tv RTS che si sta cercando una soluzione su come elargire le pensioni ai pensionati che le ritirano di persona agli sportelli.
“Stiamo cercando una soluzione perché è molto importante per i nostri anziani rimanere a casa e fare attenzione”, ha detto la Brnabic, aggiungendo che la liquidità e il bilancio statale sono eccellenti.
Le pensioni medie in Serbia oggi si aggirano sui 27.000 dinari. Tuttavia, circa il 20% dei pensionati ha una pensione compresa tra 10.000 e 15.000 dinari. Un grande numero di pensionati solo per spese di base come elettricità e acqua, senza riscaldamento, deve tirar fuori circa 4.000 dinari al mese.
“Quando tali circostanze esterne portano alla situazione attuale, per tutti e in particolare per i pensionati ogni centesimo è importante, quindi posticipare il pagamento delle bollette è più che una buona misura”, afferma Milena Lakic, pensionata di Belgrado.
Oltre all’assistenza in denaro per i pensionati, il governo ha deciso di aumentare agli operatori sanitari la busta paga del 10% a partire dal 1° aprile. Non solo a medici e infermieri, ma a tutti gli operatori sanitari.
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