Allo scopo di preparare la partecipazione al processo di sorveglianza economica e fiscale degli Stati membri dell’UE, il governo serbo, nella sessione di giovedì 28 gennaio, ha adottato il Programma di riforme economiche per il periodo 2021- 2023, come Paese candidato per l’adesione all’UE.
Nell’ambito del programma, le riforme strutturali prioritarie riguarderanno: mercati dell’energia e dei trasporti, agricoltura, industria e servizi, ambiente imprenditoriale e lotta contro l’economia sommersa, ricerca, sviluppo e innovazione e trasformazione digitale, riforme nel campo dell’integrazione economica, istruzione e competenze, occupazione e mercato del lavoro, nonché salute e protezione sociale.
La sessione ha adottato anche il Decreto sulla determinazione del Programma per la promozione e la divulgazione delle innovazioni e dell’imprenditoria innovativa per il 2021, per la cui realizzazione sono stati previsti 70 milioni di dinari.
“In questo modo, lo Stato vuole incoraggiare i cittadini, e soprattutto i giovani a pensare in modo imprenditoriale, nonché incoraggiarli a costituire le proprie startup innovative e tecnologiche”, si afferma nel comunicato.
Il governo ha inoltre stanziato 100 milioni di dinari per l’attuazione del Programma di sostegno allo sviluppo e alla promozione dell’imprenditoria femminile innovativa per il 2021.
“I fondi saranno utilizzati per promuovere l’imprenditorialità innovativa delle donne a livello nazionale e locale, nonché per sostenere direttamente la realizzazione delle loro idee imprenditoriali al fine di aiutarle a raggiungere un ruolo più significativo nel mercato del lavoro, di cui saranno proprietarie, fondatrici o azioniste”.
This post is also available in: English