Grazie all’accordo raggiunto ieri sera, i cittadini kosovari potranno raggiungere Paesi terzi passando per la Serbia.
L’accordo riguarda l’aeroporto Nikola Tesla e cinque passaggi di frontiera con la Croazia e l’Ungheria; esso dovrebbe entrare in vigore nel giro di due mesi. L’Alta rappresentante per la politica estera e la sicurezza UE, Katherine Ashton, ha salutato la decisione serba di ampliare il patto che regola il diritto alla libertà di movimento; secondo i rappresentanti delle istituzioni europee, l’intesa raggiunta rappresenta un ulteriore passo verso la normalizzazione dei rapporti tra Serbia e Kosovo.
(RTS, 17.09.2014)