Il Parlamento della Serbia ha adottato una serie delle leggi fiscali grazie alle quali sono stati ampliati gli incentivi per le piccole e micro imprese, nonchè sono ridotti i penali per i cittadini che non pagano le tasse entro il termine previsto.
L’obiettivo delle modifiche alla Legge sull’imposta sul reddito delle persone fisiche è la riduzione dell’economia sommersa per quanto riguarda l’occupazione. Con queste modifiche sono previsti degli incentivi pari al 65, 70 o 75% della riduzione delle tasse e contributi sugli stipendi in funzione del numero degli assunti. Finora queste misure si applicavano solo nei casi delle aziende che assumevano fino a 100 dipendenti, mentre da gennaio si applicheranno anche alle piccole e micro imprese che hanno assunto almeno due persone. Dal 2017, queste imprese potranno contare sul rimborso di 75% delle tasse e dei contributi per ogni nuovo dipendente.Inoltre, con le modifiche della Legge sui procedimenti e sull’amministrazione fiscale è prevista la riduzione delle penali da 50.000 a 5.000 di dinari per i cittadini che non pagano in tempo le tasse dovute.
Sono precisate anche le disposizioni della legge che hanno l’obiettivo di creare condizioni per l’implementazione adeguata della normativa e per la determinazione delle scadenze per la presentazione delle dichiarazioni fiscali elettroniche. In questo modo si diminueranno le spese amministrative e aumenterà la disciplina fiscale.Cambiano e vengono migliorate anche le procedure relative alle attività non registrate. Nel caso in cui gli organi fiscali scoprissero un’attività non registrata durante i controlli, verrò attivato un ordine di pagamento di tutte le obbligazioni fiscali entro 15 giorni con la richiesta della regsitrazione di tale attività entro 30 giorni.
Con le modifiche della Legge sul mercato di capitali è previsto che la Banca Europea per la Ricostruzione e per lo Sviluppo e gli altri organismi della Banca Mondiale potranno sostenere il miglioramento del mercato in Serbia.Le modifiche della Legge sugli utili delle persone giuridiche consentiranno lo svolgimento della procedura standard per risolvere le situazioni dei crediti problematici.
(Politika, 30.12.2015.)
This post is also available in: English