“La Serbia potrà approfittare di 175 milioni di euro dal fondo di preadesione europea per l’assistenza all’agricoltura e allo sviluppo rurale ( IPARD ) entro il 2020 e gli agricoltori potranno partecipare ai bandi”, ha annunciato il ministro senza portafoglio per l’integrazione europea Jadranka Joksimovic.
“Abbiamo la possibilità di lanciare i bandi pubblici fin dall’anno prossimo e tutte le aziende registrate potranno fare domanda per questi fondi”, ha detto la ministra ai giornalisti alla Fiera dei progetti dell’UE aggiungendo che nel 2016 è prevista una somma di 15 milioni di euro che ogni anno aumenterà di cinque milioni di euro.
“All’inizio, gli agricoltori saranno in grado di utilizzare il denaro per l’acquisto di trattori e di altri macchinari per l’avanzamento della tecnologia e della produzione”, ha detto Joksimovic. “Una volta che saremo più preparati saremo in grado di utilizzare le altre componenti dell’Agenzia per i pagamenti in agricoltura”, ha detto la ministra Joksimovic.
Il capo della delegazione dell’Unione europea in Serbia Michael Davenport ha detto che l’obiettivo del progetto IPARD consiste nell’assistenza agli agricoltori ed è molto importante il fatto che è stata aperta la Direzione dei pagamenti agricoli, la quale dirige questi progetti, precondizione per l’utilizzo di questi fondi. Alla Fiera dei progetti dell’UE, che è stata organizzata dalla delegazione dell’Unione europea in Serbia, dall’Info Centre dell’UE e dall’Ufficio per l’integrazione europea, sono stati presentati i progetti di successo finanziati dai fondi di preadesione.